25 Novembre: Posto occupato alla “Carducci” contro la violenza sulle donne

 

Come ormai è ben noto, il 25 novembre si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che in questa data invita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a predisporre attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su una delle più devastanti delle violazioni dei diritti umani. In molti paesi, come l’Italia, il colore esibito in questa giornata è il rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, che ormai da tempo ogni 25 novembre vediamo allineate nelle piazze e in molti luoghi pubblici in ricordo delle vittime di violenza.

L’idea “Zapatos Rojos” è nata da un’iniziativa dell’artista messicana Elina Chauvet, che l’ha realizzata nel 2009 in una piazza di Ciudad Juarez, in memoria della sorella assassinata per mano del marito e delle centinaia di donne rapite, stuprate e uccise in questa città di frontiera nel nord del Messico.

Anche la nostra scuola ha mostrato il suo impegno per la sensibilizzazione di studenti e famiglie su un tema ancora così urgente nella nostra società: docenti e studenti di varie classi hanno infatti allestito l’aula magna con cartelloni, scarpe rosse e vari oggetti femminili: tra questi è spiccata la sedia rossa con cui abbiamo aderito al Progetto “Posto occupato”, proposto dall’Associazione Anti Violenza di Scauri “Voci Nel Silenzio” a vari enti pubblici. Questa iniziativa di sensibilizzazione – nata a Rometta nel 2013 da un’idea di Maria Andaloro – prevede di allestire e mettere in mostra una sedia volta a lasciare occupato quel posto che una volta le tante vittime di femminicidio ricoprivano nella società.

Azzurra Chichierchia e Alisia Bovero